Nel mondo dell’Europrogettazione ci sono vari step che devono essere presi in considerazione affinché il progetto che vogliamo scrivere sia efficace e abbia un impatto reale nel tessuto sociale. Dopo avere effettuato un’accurata analisi dei bisogni della comunità, così come descritto in un nostro precedente articolo, diventa necessario focalizzarci sugli obiettivi che vogliamo perseguire col nostro progetto. Sia che il nostro obiettivo sia quello di aumentare la consapevolezza dei giovani sulle tematiche ambientali oppure quello di aumentare l’employability dei giovani con minori opportunità, deve essere chiaro fin dal principio che il successo del nostro progetto dipenderà direttamente dalla nostra capacità di fissare obiettivi sufficientemente strutturati da rendere chiaro ai valutatori (coloro che sono chiamati a dare un punteggio al nostro progetto) ciò che vogliamo perseguire. Allora, come fare?
Gli obiettivi S.M.A.R.T. nell’Europrogettazione: linee guida per porsi i giusti obiettivi
Stabilire gli obiettivi è importante. In ogni ambito della vita. Pertanto anche in ambito Europrogettazione la definizione degli obiettivi si rivela di cruciale importanza. Dobbiamo tutti fissare obiettivi per i nostri progetti e impostarli nel modo giusto. Quando non fissiamo gli obiettivi nel modo giusto, lasciamo il successo del nostro progetto all’incertezza. Hai mai sentito parlare di obiettivi S.M.A.R.T.?
Questo è un acronimo che risale originariamente ad una pubblicazione datata novembre 1981 di un numero di Management Review, scritto da George T. Doran, che faceva riferimento alla definizione di obiettivi S.M.A.R.T. come tappa fondamentale per il perseguimento degli obiettivi aziendali. Gli obiettivi devono essere Specific (specifici), Measurable (misurabili), Achievable (raggiungibili), Relevant (rilevanti) e Time-bound (riferiti ad un orizzonte temporale ben preciso), affinché possano essere considerati ben definiti.
Ma vediamo più nello specifico in cosa consistono gli obiettivi S.M.A.R.T. e come possiamo utilizzare questo approccio (che va immaginato a step).
Step #1 Specific
L’obiettivo deve essere definito esplicitamente, senza alcuna ambiguità. Non può essere soggetto a interpretazione individuale, ma deve spiegare in modo specifico cosa deve essere raggiunto e il tipo di risultato atteso. Più sei specifico sui tuoi obiettivi, più sarai in grado di raggiungerli indipendentemente dal metodo che usi. Poni a te stesso alcune di queste domande per concretizzare il tuo obiettivo:
- Cosa voglio ottenere?
- Come raggiungerò questo obiettivo?
Step #2 Measurable
Come verranno ottenuti i tuoi obiettivi e il relativo metodo di misurazione quantitativo o qualitativo devono essere chiaramente descritti. In altre parole, devi essere in grado di rispondere alla domanda: “Come faccio a sapere che l’obiettivo è stato raggiunto e quali prove sono necessarie per confermarlo?” Poni, inoltre, a te stesso alcune di queste domande:
- Ho una linea temporale?
- Quando voglio raggiungere questo obiettivo?
- Come faccio a sapere quando ho raggiunto questo obiettivo?
Step #3 Achievable
Questo criterio enfatizza l’importanza di fissare obiettivi stimolanti per il tuo team, ma comunque raggiungibili rispetto ai vincoli esistenti. Ti viene chiesto di valutare se l’obiettivo è realistico, tenendo conto degli altri obiettivi che hai già fissato, ad esempio. Se l’obiettivo è fuori portata, esso diventerà irraggiungibile e vano. Questo criterio rende evidente quanto sia necessario focalizzarsi su quali siano le risorse e i mezzi necessari per raggiungere l’obiettivo e domandarsi se si dispone di essi: quali competenze sono indispensabili? di quali risorse umane e finanziarie ho bisogno? dispongo di tutte le competenze e risorse necessarie? Un obiettivo non può essere raggiunto “con ogni mezzo”, ma attraverso il metodo, i mezzi e le competenze del tuo gruppo. Poni a te stesso alcune questa domanda:
- L’obiettivo è realistico?
Step #4 Relevant
L’obiettivo che vuoi perseguire deve essere legato alle tue priorità e a quelle delle organizzazioni coinvolte nel progetto e, quindi, del tuo team. Solo gli obiettivi che si allineano alla missione del team e che non sono in conflitto con altri obiettivi sono rilevanti. Ciò significa che gli obiettivi dovrebbero essere in linea e in armonia con ciò che realmente vuoi; dovrebbero corrispondere ai tuoi valori fondamentali. Se i tuoi valori fondamentali sono in contraddizione con i tuoi obiettivi, oppure scrivi un progetto con persone che non condividono i valori sui quali stai costruendo il tuo progetto, allora ti ritroverai semplicemente frustrato e non porterai avanti il tuo progetto. Poni a te stesso le seguenti domande:
- I miei obiettivi si allineano agli obiettivi del team e delle altre organizzazioni coinvolte?
- Vale la pena portare avanti questo progetto?
- Il progetto rappresenta i miei valori?
Step #5 Time-bound
Questo criterio sottolinea l’importanza di specificare un arco temporale adeguato per il tuo obiettivo: quando dovrebbe iniziare e finire? Quali sono i passaggi e le tappe fondamentali per raggiungerlo? Quali sono i risultati intermedi previsti e entro quando? Rispondere a queste domande contribuisce a definire un senso di priorità. Assicurati di fissare delle scadenze per i tuoi obiettivi. Dividi il tuo obiettivo principale in obiettivi più piccoli in modo da poter tenere traccia dei tuoi progressi lungo la strada. Poni a te stesso le seguenti domande:
- Quando è la scadenza?
- Devo creare una sequenza temporale di obiettivi? In tal caso, quali sono i miei obiettivi più piccoli?
- Cosa posso ottenere in X mesi?
Quando vuoi scrivere un progetto, oltre a prestare attenzione alla corretta definizione dei tuoi obiettivi secondo la logica S.M.A.R.T., concentrati anche su obiettivi e priorità che siano in linea con quelli del programma al quale vuoi fare domanda per l’ottenimento di fondi.
Se, ad esempio, stai scrivendo un progetto Erasmus+ Key Action 1 (Youth Exchange o Training Course), gli obiettivi sono:
- migliorare il livello delle 8 competenze chiave contenute nel certificato Youthpass (Comunicazione nella lingua madre, Comunicazione nelle lingue straniere, Competenza matematica e competenze di base scientifiche e tecnologiche, Competenza informatica, Imparare ad apprendere, Competenze sociali e civiche, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale);
- dare sviluppo all’innovazione in ambito educativo;
- promuovere l’European LifeLong Learning;
- migliorare la dimensione internazionale dell’educazione;
- migliorare l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue straniere.
Mentre le priorità del programma Erasmus+ sono:
- sviluppare competenze di base e trasversali;
- migliorare l’utilizzo dell’Information & Communications Technology (ICT) nell’insegnamento e nell’apprendimento;
- promuovere una coerenza maggiore degli strumenti di riconoscimento delle competenze all’interno degli stati dell’Unione Europea;
- promuovere lo sviluppo sostenibile nell’educazione europea.
Il tema degli obiettivi S.M.A.R.T. è solo uno dei tanti argomenti che potrai approfondire partecipando ad uno dei corsi di europrogettazione.