Non mangiateli, è allarme: ennesimo richiamo alimentare

Nel corso dei giorni scorsi il Ministero della Salute ha diramato un richiamo alimentare riguardante tre prodotti che possono essere acquistati nei supermercati: di quali si tratta.

Nel corso dell’ultimo fine settimana, il Ministero della Salute e le catene di supermercati hanno segnalato tre nuovi richiami. Questi riguardano un hamburger di cinghiale e una formaggella per rischio microbiologico, e un lotto di piatti compostabili Conad per una non conformità.

Carrello della spesa e simbolo di pericolo
Non mangiateli, è allarme: ennesimo richiamo alimentare – corsidieuroprogettazione.it

Questi richiami avvengono a seguito di controlli regolari effettuati nei laboratori al fine di assicurare la conformità dei prodotti in vendita e scongiurare che una contaminazione involontaria dei prodotti che è possibile trovare nei supermercati e nei negozi di alimentari possa causare infezioni o problemi di salute a chi li acquista e consuma.

Qualora dunque abbiate già acquistato i prodotti soggetti a richiamo alimentare – va precisato che questi ritiri riguardano esclusivamente dei lotti specifici e non i prodotti in generale – può riportarli al punto vendita per ottenere un cambio oppure un rimborso spese.

Quali sono i lotti ritirati dal Ministero della Salute

La catena di supermercati Conad ha richiamato un lotto dei suoi piatti dessert biodegradabili e compostabili del marchio Verso Natura. Questo prodotto, venduto in confezioni da 30 grammi con il numero di lotto L0312410310945A (EAN: 8003170102255), è risultato non conforme al contatto con alcuni alimenti a seguito dei controlli interni. I piatti sono stati prodotti dall’azienda I.M.I. spa a socio unico per Conad Soc. Coop., nello stabilimento situato a Vitulazio, in provincia di Caserta.

Carrello sbarrato in corsia supermercato e segnale di pericolo accanto
Quali sono i lotti ritirati dal Ministero della Salute – corsidieuroprogettazione.it

Un altro richiamo riguarda la formaggella della Valle di Scalve venduta da GrosMarket. Il motivo del ritiro è la positività alla Listeria monocytogenes riscontrata nel prodotto che viene venduto in forme singole da 1,4-1,7 kg con il numero del lotto 25925 (lotto riassegnato 1090925) e termine minimo di conservazione (TMC) fissato al 16/09/2026. La Latteria Sociale Montana Scalve Società Agricola Cooperativa ha prodotto la formaggella richiamata.

Infine, il Ministero della Salute ha pubblicato il richiamo da parte del produttore dei ‘Grifburger di cinghiale‘ a marchio Il Grifone. Il motivo indicato sull’avviso è la presenza di Salmonella spp. Il prodotto è venduto in confezioni da 130 grammi circa con il numero del lotto 05525 e la data di scadenza fissata al 06/03/2027. L’azienda Il Grifone Srl ha prodotto i burger richiamati nello stabilimento situato a Rive d’Arcano, ente di decentramento regionale di Udine.

A scopo precauzionale si raccomanda ai consumatori che abbiano acquistato i prodotti con i numeri dei lotti sopra indicati, non consumarli e restituirli al punto vendita dove sono stati acquistati. Dal primo gennaio dell’anno corrente sono stati segnalati 195 richiami per un totale complessivo che ammonta a 459 prodotti appartenenti ad aziende e marchi differenti. Per ulteriori informazioni sui vari avvisi riguardanti ritiri e revoche è possibile consultare l’apposita sezione sul sito de Il Fatto Alimentare.

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