Domani si concludono i corsi di formazione del personale ATA e probabilmente il test finale si terrà a metà ottobre. C’è grande attesa.
Sono diverse le assunzioni che in giro per l’Italia potrebbero dare una nuova possibilità ad alcuni di questi.
Facciamo però un passo indietro con alcune specifiche che meritano di essere messe in evidenza. Cos’è il personale ATA? Si tratta dell’insieme del personale dei settori amministrativo, tecnico e ausiliario degli istituti scolastici statali. Questo svolge le mansioni essenziali per il funzionamento delle scuole. Si tratta di una specifica davvero molto interessante e che merita di essere messa in moto con professionalità e serietà.
Ma cosa significa la sigla? La A sta per Amministrativo e cioè chi gestisce le attività di ufficio, contabilità e anche pratiche burocratiche. La T sta per tecnico e cioè compiti legati a manutenzione e gestione di impianti e laboratori. La A invece sta per ausiliario che si occupa di accoglienza, sorveglianza e collaborazione.
Insomma ci troviamo di fronte a un universo che diventa fondamentale per quanto riguarda il mondo della scuola e tutte quelle cose tecniche che vi ruotano attorno. Staremo a vedere da vicino di cosa si tratta consapevoli di trovarci in un contesto molto interessante.
Corsi di formazione ATA, di cosa si tratta?
Ma come funzionano questi corsi di formazione ATA? Si tratta di corsi online destinati al personale una formazione avviata attraverso la nota ministeriale n. 34744 del 15 luglio prevista dal DM 140/2024. Le attività si svolgono di fatto in una maniera asincrona direttamente sulla piattaforma Scuola Futura. Non sono previste possibilità di proroga.
La scadenza in questione riguarda il personale ATA di ruolo che è già ammessa di diritto al percorso formativo. Invece va specificato che già il 28 agosto si è concluso il modulo legato a collaboratori scolasticie operatori di servizi agrari.
Il tutto si può fare direttamente dalla piattaforma Scuola Futura con autenticazione SPID. Ogni utente si troverà di fronte alla sezione “I miei percorsi” con modulo formativo corrispondente.
Il corso è diviso in quattro aree tematiche e dura venti ore con materiali scaricabili, slide e delle videolezioni. Per accedere al test finale serve completare il 75% dei contenuti. Sicuramente si tratta di qualcosa di interessante e anche formativo che merita di essere approfondito e che non può sfuggire a chi frequenta questo mondo così importante sotto ogni punto di vista.
Staremo a vedere poi a ottobre quale sarà il risultato finale davvero ottenuto.
